giovedì 8 giugno 2017

Psicomotricità in acqua💦

La psicomotricità in acqua è un'attività particolarmente adatta a bambini disabili, poiché l'acqua è un elemento facilitante ed è il contesto ideale per andare oltre i propri limiti, sia fisici che psicologici.

La psicomotricità in acqua si rivolge a bambini che presentano distorsioni dello sviluppo e problematiche di tipo relazionali. 

L'acqua in quanto elemento facilitatore della relazione consente di lavorare sulla costruzione del dialogo tonico come mezzo di relazione primaria. Permette inoltre la promozione della condivisione emotiva ed esperienziale tramite giochi che consentono l'integrazione tra l'aspetto somatico e quello psichico; favorisce la comunicazione e sollecita l'apprendimento di semplici regole e la generalizzazione delle competenze acquisite
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1 commento:

  1. Anch'io condivido l'idea d'aiutare i bambini disabili con attività in acqua anche perché facilitati nei movimenti e liberi d'esprimersi come meglio possono.Il contatto con l'acqua è quasi sempre accettato da tutti i bambini perciò, ogni esercizio proposto, lo prendono come un piacevole gioco. Brava Giulia continua così che ti seguirò volentieri.

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