domenica 22 gennaio 2017

Psicomotricità e disabilità

I neuropsichiatri infantili consigliano la psicomotricità come terapia per bambini con disabilità o ritardi dello sviluppo e bambini con sindromi. 
Insegnare appropriate abilità di gioco significa offrire alla persona con disabilità l’opportunità di fruire del proprio tempo libero in modo creativo e costruttivo, esercitando funzioni fisiche e cognitive; tutto ciò si presenta come un grande passo avanti sulla strada dell’integrazione sociale e dello sviluppo personale.
Il gioco per il bambino è un ottimo strumento per sviluppare il linguaggio, promuovere le conoscenze, l’autonomia e lo sviluppo cognitivo, per una crescita affettiva e per costruire la propria identità personale e sociale. 

L'importanza della psicomotricità

Buona domenica a tutti! Volete fare un regalo ai vostri bambini e alla loro salute? Scegliete asili e scuole materne che adottano la psicomotricità!
E' una disciplina che aiuta a sviluppare l'equilibrio individuale e ad armonizzare le aree di sviluppo psichico infatti aiuta i bambini a rendere più armonici il corpo, le emozioni e gli aspetti cognitivi, attraverso il movimento e il gioco. E' rivolta principalmente ai bambini perché per loro il linguaggio corporeo è più importante rispetto a quello che dicono attraverso le parole.
Questa pratica aiuta i bambini ad avere fiducia in se stessi, a migliorare la concentrazione e ad essere più sereni.

lunedì 16 gennaio 2017

Fasi di crescita del bambino

Buon pomeriggio a tutti! Oggi volevo parlarvi delle capacità fisiche di un bambino, ovviamente da mettere in pratica durante le lezioni di psicomotricità!

Tra le più importanti e significative capacità fisiche troviamo la forza, la velocità, la resistenza e le mobilità articolari, tutti legati agli organi del corpo.
Ma non dimentichiamoci che i bambini seguono delle precise fasi psico-fisiche:
auxologia: studia la crescita del corpo

↝ quando un bambino cresce non è regolare:

  • Proceritas (è la fase di allungamento, avviene verso i 6 anni in cui i bambini hanno gli arti più lunghi rispetto al busto)
  • Turgor (è la fase di riempimento in cui anche i muscoli si allungano e si riassesta tutto)

               
                 Turgor
Proceritas

giovedì 12 gennaio 2017

Concetti fondamentali della psicomotricità

Durante la lezione di psicomotricità è importante tener conto di alcuni aspetti come:

  • Percezione temporale: capacità di prendere coscienza delle sensazioni sonore con la loro durata e il loro tempo
  • Organizzazione spazio-temporale: capacità di organizzare lo spazio mettendolo in relazione con il tempo (capire quando una cosa è davanti, dietro, ecc..)
  • Percezione extra-corporea: capacità intellettiva che permette di immaginare se stessi al di fuori del contesto
    Organizzazione dello spazio

domenica 8 gennaio 2017

Funzioni dello schema corporeo

Quali sono le funzioni più importanti per sviluppare un buon schema corporeo?


    • In particolare troviamo la funzione di adattamento attivo cioè la capacità di rielaborare i movimenti acquisiti in base alle situazioni; tutto ciò si sviluppa intorno ai primi mesi di vita e termina verso i 12 mesi


     

    • La seconda funzione viene definita lateralizzazione ossia un processo grazie al quale il bambino scopre qual è la sua "mano preferita"; c'è un emisfero che domina sull'altro:
            ⇒ chi è dominante nella destra è mancino 
                 (l'emisfero si concentra sulla destra)
            ⇒ chi è dominante nella sinistra è destrimano 
                 (l'emisfero si concentra sulla sinistra)
            ⇒ chi non ha una dominanza è poco coordinato
             
    Di conseguenza possiamo dire che è importante coordinare i movimenti, infatti finché il bambino non ha raggiunto una buona lateralizzazione, lo schema corporeo, i movimenti e la coordinazione saranno imprecisi.

    martedì 3 gennaio 2017

    Costruzione dello schema corporeo


    Secondo voi, lo schema corporeo/motorio si struttura nel tempo oppure si possiede sempre la propria immagine invariata? Ovviamente la sensazione del nostro corpo si sviluppa dalla nascita fino all'età adulta attraverso le seguenti tappe:

    1. dalla nascita ai 3 mesi: CORPO SUBITO ⇾ Quando un bambino nasce non ha l'immagine di sé ma ogni cosa che fa è un riflesso perché non ha i sensi
    2. dai 3 mesi ai 3 anni: CORPO VISSUTO ⇾ Il bambino comincia a fare i primi sorrisi, allunga le braccia, ecc.. ma non ha il sistema volontario
    3. dai 3 anni ai 6 anni: CORPO PERCEPITO ⇾ Il bambino è egocentrico, la coordinazione è più precisa e si pone degli obiettivi
    4. dai 6 anni ai 12 anni: CORPO RAPPRESENTATO ⇾ Il bambino sa rappresentare i gesti prima di compierli                                                                                                                                         In questo modo le strutture motorie sono completate!